Categoria: Opensource

  • Opendata anche domani

    Tra le ragioni degli opendata sento raramente citare quella che secondo me si potrebbe definire come un’assicurazione sulla vita dei dati stessi. Dati aperti significa leggibili adesso, da tutti, ovunque. Un elemento che viene poco preso in considerazione è il tempo. Rispetto al tempo, sono due le dimensioni interessanti nella valutazione dei dati: – la…

  • Innovazione digitale e lavoro

    La giornata dedicata da Stati Generali dell’Innovazione ai prossimi appuntamenti elettorali si è svolta il 4 Febbraio 2013 presso il CNR di Roma con la partecipazione di almeno una quindicina degli oltre settanta candidati che ne hanno sottoscritto la Carta di Intenti. Il tema del lavoro è stato purtroppo il grande assente della manifestazione, in…

  • Platone, Stallman e gli OpenData

    Un processo continuo, che dura da tremila anni, di cristallizzazione delle competenze in oggetti per sostituire la mediazione diretta tra persone. Il primo a descriverlo è Platone nel Fedro, ma Stallman parla delle stesse cose con un linguaggio un po’ diverso. E se un giorno tutte le conoscenze fossero racchiuse in oggetti, potremmo fare a…

  • La felice stagione degli opendata laziali

    Sei mesi fa sarebbe stato difficile da credere. Oggi il Lazio si autodefinisce, e con ragione, una regione all’avanguardia nel cammino verso gli opendata. Non soltanto la Regione ha fatto in tempo a promulgare una Legge Regionale (la terza in Italia dopo quella del Piemonte e della Puglia), ma a breve distanza sono stati aperti…

  • Program or be programmed

    Qualche impressione dalla CONFSL (Conferenza sul Software Libero) 2012 che si è tenuta ad Ancona presso l’università Politecnica delle Marche. http://www.confsl.org/confsl12/. Il taglio era tutto sommato abbastanza espositivo. Più che organizzare una conferenza tra sviluppatori, si è voluto presentare il panorama del Software Libero a chi è simpatizzante o semplicemente interessato a capire, allargandosi anche…

  • Opensource e spending review 2012

    Per una volta un ragionamento a voce alta sull’attualità. Saranno banalità, ma a volte le banalità occorre appunto pronunciarle, oltre che pensarle, se non altro perché qualcuno possa correggerle. In queste ore si stanno stabiliendo le direzioni per la contrazione della spesa pubblica (la “spending review”, così va meglio?). Si parla di ridurre, ad esempio,…