DigiTales: storie del digitale

  • Flickr e l’apprendimento informale

    Continuo a sperimentare su Flickr, scelto come piattaforma 2.0 per certe caratteristiche sue: – la parola non è centrale – la foto non è un oggetto mediaticamente forte come il video o l’audio – la foto è un prodotto che ha conservato legami col passato molto di piu’ del video e dell’audio La domanda generale…

  • LiDiA – il sito

    Ho raccolto (alcuni) materiali dedicati alla Linguistica degli Artefatti Digitali in questa pagina LiDiA In particolare, un testo che riassume delle riflessioni sull’Estetica degli artefatti digitali: “Questo articolo fa parte di una serie di interventi che si propongono il difficile compito di indagare la possibilità di applicare anche ai codici sorgenti dei programmi per calcolatore…

  • Sociolinguistica degli artefatti digitali

    Questo titolo roboante è anche il titolo di un seminario, a cura del sottoscritto e di Maurizio Mazzoneschi, che si è svolto a Carrara, all’Accademia di Belle Arti il 18 maggio 2010. La domanda più ovvia è: cosa c’entrano gli artefatti digitali con le belle arti? questo era appunto il contenuto del seminario… Grazie alla…

  • Antinucci, Augias e il Web 2.0

    Una prima cristallizzazione delle riflessioni e delle prove (timide) nel Web 2.0 è stata causata dalla lettura dei commenti in un gruppo di Facebook relativi alla trasmissione di Augias (Storie, Rai Tre) in cui si intervistava Antinucci a proposito della Google generation. Il percorso è più o meno questo: Rai -> Rai Streaming -> Blog…

  • Steve sul web 2.0

    Learning by doing? e allora per capire cos’è e come funziona il web 2.0 mi sono dato da fare… Ancora la fase di riflessione non è ancora arrivata. Per ora mi limito ad una mappa e a qualche nota volante – Personale – – 1. Facebook – – 2. Flickr – Professionale – – 3.…

  • Linguistica degli artefatti digitali

    E’ la mia ultima fissazione. Un progetto di ricerca al suo nascere, cui sto cercando di dare sostanza e continuità presso Scienze della Comunciazione con un Laboratorio permanente, ma che è aperto a collaborazioni di vario genere. L’idea (che mi pare originale, o comunque davvero poco diffusa) è che si possa guardare all’enorme corpus di…

  • Lavori iniziati (e, spero, finiti)

    Splinter (Istituto Neuropsichiatrica Infantile Roma) Syntaxis (INPI Roma) Circo di Hanoi (INPI Roma) ARTU (IBM/ INPI Roma) Winscribo (CNR, LTA, Lynx) IperNote (LTA Roma Tre, Garamond) L’ipertesto dei Saggi (LTA, MPI) Stroccofillo (Lynx, LTA) Miomondo e Miomondo WEB (Lynx, LTA) Iperbolario e Iperbolario WEB (Lynx,LTA) CityMap (Lynx) Sandy (IPSIA Marconi) IperTraining (Lynx, MediaTeam) Textis Plus…

  • Testi scritti, in italiano e altri linguaggi di programmazione

    Qui trovate raccolti alcuni miei documenti e programmi, a volte già pubblicati su carta o in rete, in ordine alfabetico. I documenti sono i formato DOC o RTF, i programmi sono in generale realizzati con qualche versione di ToolBook (dalla 4 alla 7), per cui necessitano del Runtime relativo. Se non lo avete già, scaricatelo…

  • Biografia leggera

    Stefano Penge ha frequentato brillantemente le Scuole Elementari e conserva un ricordo indelebile del suo maestro Biagio. Una nebbia copre il resto del suo curriculum scolastico. Comunque sia, i suoi studi non hanno avuto niente a che fare con l’informatica. Da qualche parte conserva una copia rilegata in stoffa blu marine della tesi di laurea…

  • Il maestro digitale 2.0

    Dopo anni di permanenza nel cassetto (anzi: dopo anni di trasferimenti e copie da un disco all’altro) mi sono deciso a pubblicare con Lulu.com “Il Maestro digitale”. Scritto un po’ sull’onda del vecchio “Storia di un ipertesto”, prendeva spunto dalla progettazione e realizzazione di un software didattico vero, MioMondo), naturalmente mooolto, mooolto romanzata. Accanto a…